Alle 23.30 ora locale, dopo relativa calma, cominciano gravi scontri fra manifestanti e forze speciali a Tbilisi.
Dopo l’inizio, alle 15 di oggi, ora locale, delle manifestazioni contro la cosidetta “legge russa” approvata ieri dal parlamento,
alle 23.30 le forze speciali hanno iniziato a disperdere la folla – composta, secondo “Nexta” da più di diecimila persone in totale, assembrata di fronte e in zone limitrofe al parlamento di Tbilisi – tramite l’uso di idranti e lacrimogeni.
Al momento attuale, ore 23.50 ora locale, gli scontri si presentano gravissimi, con l’uso di bombe carta, vernici, lacrimogeni e fumogeni.
Le camionette blindate della celere si approcciano alla folla, mentre lo schieramento della “celere” si chiude a tartaruga.